Buongiorno a tutti, è un pò che non scrivo più...e per questo mi scuso con chi legge il mio blog....sono finalmente entrata nel corso di laurea di medicina e chirurgia e il mio tempo libero è piuttosto inesistente.
Però sono felice, stressata ma felice.
Realizzare i propri sogni è dura ma da tante soddisfazioni quindi non mollate mai e credeteci fino in fondo.
Woksape
Chiunque abbia myspace,se vi va ovviamente, vada sul blog degli teach me to slaughter e anche dei megahera!!!!!!( per chi ama il metal ovviamente, chi va in discoteca tutti i sabati a sentire quel tuz tuz irritante è bene che eviti....)....Grazie per la vostra cortese attenzione....ah, Benvenuti nel mio blog!
mercoledì 22 giugno 2011
domenica 19 aprile 2009
Immunità
Abbiamo due tipi di immunità:
Una mucosa ben integra è la prima difesa contro gli agenti esterni. A queste si possono aggiungere la presenza di varie specializzazioni: ciglia,muco,HCl,ecc...
Le cellule della mucosa contengono tante sostanze tra cui anche anticorpi.
- immunità innata
- immunità acquisita
Una mucosa ben integra è la prima difesa contro gli agenti esterni. A queste si possono aggiungere la presenza di varie specializzazioni: ciglia,muco,HCl,ecc...
Le cellule della mucosa contengono tante sostanze tra cui anche anticorpi.
giovedì 16 aprile 2009
PATOLOGIA prime lezioni
L' Eziologia generale è la scienza che studia le cause delle malattie.
La PATOLOGIA è una scienza che ricerca tutti i fattori che concorrono nell'insorgenza di un certo evento morboso ( quindi come e perchè).
CAUSA= ogni fattore che porta a un determinato effetto. Lo stesso effetto può essere prodotto, in certi casi, da cause diverse. In tal caso si dice che l'effetto è "aspecifico".
Ad esempio: L'infiammazione può essere causata da un'infezione batterica, da traumi o anche da un'infezione virale; in tutti e tre i casi al danno si ha una risposta di tipo infiammatorio.
In altri casi, un determinato effetto è la conseguenza di una sola causa, si parla allora di effetto e causa "specifici". La omeostasi che determina un buono stato di salute è diverso da individuo a individuo. La salute è quindi una condizione soggettiva e varia in diverse situazioni di adattamento. Ad esempio: la miopia è uno stato morboso ma non è curabile perchè non evolve in malattia).
In certe malattie, basta la presenza di una certa causa per deteminare costantemente l'effetto. La causa allora è detta SUFFICIENTE ( in quanto basta da sola a determinare l'effetto) ed EFFICIENTE(in quanto produce l'effetto). L'Efficienza della causa dipende da svariate condizioni:
La causa sufficiente è INEFFICIENTE quando, pur essendo la sua qualità adatta a produrre l'effetto, la sua quantità non basta per determinarlo. In certi casi, un evento patologico richiede, per manifestarsi, la collaborazione di più cause quando queste sono numerose. Di tutte le cause che concorrono a scatenare lo stesso evento morboso alcune sono qualitativamente o quantitativamente più importanti delle altre, in quanto la loro assenza dal complesso basta a impedire il manifestarsi dell'evento. Si parla allora di CAUSE NECESSARIE. Le altre cause, che cooperano con quella necessaria nel determinare la malattia, prendono il nome di CONCAUSE. Un esempio di COMPLESSO CAUSALE è quello della TUBERCOLOSI: la malattia si verifica in individui infettati dal Mycobacterium tubercolosis, ma non in tutti. Il Mycobacterium tubercolosis, infatti, rappresenta la causa necessaria, che da sola, però, non può essere sufficiente in quanto, perchè la malattia si sviluppi, occorrono anche:
Il danno può essere:
La PATOLOGIA è una scienza che ricerca tutti i fattori che concorrono nell'insorgenza di un certo evento morboso ( quindi come e perchè).
CAUSA= ogni fattore che porta a un determinato effetto. Lo stesso effetto può essere prodotto, in certi casi, da cause diverse. In tal caso si dice che l'effetto è "aspecifico".
Ad esempio: L'infiammazione può essere causata da un'infezione batterica, da traumi o anche da un'infezione virale; in tutti e tre i casi al danno si ha una risposta di tipo infiammatorio.
In altri casi, un determinato effetto è la conseguenza di una sola causa, si parla allora di effetto e causa "specifici". La omeostasi che determina un buono stato di salute è diverso da individuo a individuo. La salute è quindi una condizione soggettiva e varia in diverse situazioni di adattamento. Ad esempio: la miopia è uno stato morboso ma non è curabile perchè non evolve in malattia).
In certe malattie, basta la presenza di una certa causa per deteminare costantemente l'effetto. La causa allora è detta SUFFICIENTE ( in quanto basta da sola a determinare l'effetto) ed EFFICIENTE(in quanto produce l'effetto). L'Efficienza della causa dipende da svariate condizioni:
- Intensità
- Modalità d'applicazione
- Soggetto a cui viene applicata,ecc....
La causa sufficiente è INEFFICIENTE quando, pur essendo la sua qualità adatta a produrre l'effetto, la sua quantità non basta per determinarlo. In certi casi, un evento patologico richiede, per manifestarsi, la collaborazione di più cause quando queste sono numerose. Di tutte le cause che concorrono a scatenare lo stesso evento morboso alcune sono qualitativamente o quantitativamente più importanti delle altre, in quanto la loro assenza dal complesso basta a impedire il manifestarsi dell'evento. Si parla allora di CAUSE NECESSARIE. Le altre cause, che cooperano con quella necessaria nel determinare la malattia, prendono il nome di CONCAUSE. Un esempio di COMPLESSO CAUSALE è quello della TUBERCOLOSI: la malattia si verifica in individui infettati dal Mycobacterium tubercolosis, ma non in tutti. Il Mycobacterium tubercolosis, infatti, rappresenta la causa necessaria, che da sola, però, non può essere sufficiente in quanto, perchè la malattia si sviluppi, occorrono anche:
- una particolare costituzione del terreno (cioè il soggetto infettato)
- un particolare atteggiamento delle difese immunitarie dell'individuo
- una particolare carenza di fattori igienico-ambientali (concause)
Il danno può essere:
- reversibile
- irreversibile
- distruggere intere popolazioni cellulari specializzate
- mortale
- agenti chimici: Glucosio, farmaci, cloruro di sodio, liquidi fisiologici fuorisciti dai loro contenitori naturali, sangue, alcali, acidi, basi.........
- fattori ambientali: rumore, campi magnetici, polveri sottili, pollini, graminacee,erbicidi, insetticidi(es. DDT provoca una riduzione della fertilità e sembra avere proprietà cancerogene), sostanze industriali(probabilmente non dannose di per sè ma non essendo degradabili diventano tossiche).
- agenti infettivi:virus, batteri, protozoi, vermi, elminti, tenie, funghi, muffe.....( i funghi possono essere particolarmente pericolosi nei soggetti immuno-depressi)
- reazioni immunologiche: allergie, malattie autoimmuni
- alterazioni genetiche sia gravi (alterazione del numero dei cromosomi) sia puntiformi(solitamente non si sa neanche di averle)
- squilibri nutrizionali: deficit proteico-calorici, avitaminosi, obesità, anoressia
martedì 14 aprile 2009
lunedì 13 aprile 2009
Iscriviti a:
Post (Atom)